Protagonisti

CCCP - FEDELI ALLA LINEA

Originari di Reggio Emilia, sono stati un gruppo musicale punk rock italiano, ampiamente considerato uno dei più importanti e influenti nell'Italia degli anni Ottanta e conosciuti in tutto il mondo. Autodefinitosi un gruppo di "musica melodica emiliana" e di "punk filo-sovietico", nacquero nel 1982 a Berlino, dall'incontro tra il chitarrista Massimo Zamboni ed il futuro cantante della band Giovanni Lindo Ferretti e si sciolsero in Italia nel 1990, in contemporanea alla crisi della stessa Unione Sovietica. Sono presenti nel film, in totale esclusiva, tutti e quattro i membri originali della band: Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur.

SERGIO BLASI

Nel 1983, praticamente ventenne, viene nominato dal sindaco Antonio Avantaggiato funzionario responsabile delle politiche giovanili e culturali del comune, cominciando un percorso straordinario che porterà Melpignano a farsi conoscere in tutto il Mondo attraverso un concetto semplice quanto rivoluzionario; la cultura può produrre cambiamento.

ANTONIO PRINCIGALLI

È quasi coetaneo di Sergio, inizia a collaborare con il comune di Melpignano organizzando “Econcertologia”, rassegna rock di musica meridionale. All'epoca svolge il servizio civile presso l'Arci Nova Pugliese di Bari, ne diventa presidente e si lancia nell'organizzazione di “questa cosa completamente folle”.

GINO CASTALDO

Tra i più importanti e giornalisti critici musicali italiani. Nell'estate del 1988 arriva a Melpignano per seguire "il primo sbarco ufficiale della nuova armata musicale sovietica" in Italia.

ALBA SOLARO

Storica giornalista musicale che ha collaborato con quotidiani quali "L'unità" e il magazine Rockerilla. E' presente sia durante il concerto di Melpignano che nel successivo tour in Unione Sovietica.

RATS

Gruppo musicale rock italiano fondato nel 1979 a Spilamberto. in provincia di Modena. Il gruppo inizia suonando punk rock con venature decisamente dark, conoscendo l'apice della popolarità negli anni novanta. La band si è ufficialmente sciolta nel 1997, per poi riformarsi nel 2008. Nel 1989 partecipano, insieme a CCCP, Litfiba e Mista & Missis al tour in Unione Sovietica.

FRANCESCO COSTANTINI

Nato e cresciuto in Puglia, ormai in pensione, è stato giornalista locale per numerose testate tra cui La Gazzetta del Mezzogiorno per cui seguirà l'intero progetto de "Le Idi di Marzo", dal concerto del Luglio 1988 a Melpignano al tour in URSS del Marzo 1989.

ARTEMIJ TROICKIJ

È considerato il più importante commentatore, promotore e critico del rock in Russia. Organizzatore nel 1986 del concerto per le vittime di Chernobyl (una sorta di Live Aid Sovietico), nel 1984 fu bandito dalla stampa ufficiale sovietica per aver suggerito un'atteggiamento più liberale nei confronti dell'inevitabile e inarrestabile ascesa del movimento rock sovietico. Sotto Michail Gorbachov viene riabilitato ed è ora ampiamente riconosciuto come l'autorità più rispettata nel mondo del rock sovietico. Nato a Mosca nel 1955, trascorre l'infanzia a Praga prima di tornare nella capitale sovietica durante l'adolescenza. Oggi Artemij vive e lavora a Tallinn in Estonia.

MISTA & MISSIS

Formazione italo-tedesca formata da Norbert Loghin (percussioni) e Effath Fatemah Djalili (voce) alla fine degli anni 80' in Salento grazie all'incontro con Flavio Giannandrea e Roberto Gagliardi. Nel 1987 partecipano e vincono il concorso di “Ecoconcertologia”, guadagnandosi il diritto a viaggiare insieme a CCCP, Litifiba e Rats durante il tour del 1989.

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